support Nessun commento

Settima lezione di strategia fiscale:

Come risparmiare le imposte sui Redditi di Capitale

 

In questa settima lezione di strategia fiscale dedicata ai conti trading, vediamo come ottimizzare e risparmiare sulle imposte legate ai Redditi di Capitale. Prima di tutto, è importante chiarire cosa rientra in questa categoria.

 

Cosa sono i Redditi di Capitale?

Redditi di Capitale includono tutti i proventi derivanti da rendite finanziarie e dividendi di partecipazione. Nonostante il Fisco non fornisca una definizione specifica, questi redditi sono disciplinati dagli articoli 44 e 45 del TUIR.

Ecco le principali categorie di Redditi di Capitale:

  1. Interessi e altri proventi derivanti da conti correnti o conti depositi legati al trading.
  2. Cedole, ovvero interessi su obbligazioni o Titoli di Stato.
  3. Dividendi, cioè la parte dell’utile distribuito agli azionisti di una società.
  4. ETF armonizzati, ossia fondi d’investimento conformi alle direttive europee.

Tassazione dei Redditi di Capitale

I Redditi di Capitale sono generalmente soggetti a tassazione separata con un’aliquota del 26%. Vengono riportati nel quadro RM del Modello Redditi e non possono essere compensati con plusvalenze o minusvalenze, che vanno invece inserite nel quadro RT. Questa distinzione è fondamentale, poiché spesso si rischia di ignorare o confondere le due categorie.

Attenzione ai redditi esteri e al Regime Dichiarativo

Se si detiene un conto in un paese estero o si opera in Regime Dichiarativo, è obbligatorio dichiarare tutti i Redditi di Capitale. Anche se il conto chiude con una minusvalenza, potrebbero esserci proventi da dividendi o interessi che vanno tassati. È frequente che vengano imposte tasse su questi redditi anche a fronte di perdite finanziarie, poiché i Redditi di Capitale non possono mai essere compensati con i Redditi Diversi (quadro RT). Ad esempio, un dividendo di un’azione non può essere compensato con la minusvalenza dello stesso titolo.

Spostamento nel Quadro RL

Sebbene i Redditi di Capitale debbano essere dichiarati nel quadro RM, in alcuni casi potrebbe essere vantaggioso spostarli nel quadro RL del Modello Redditi Persone Fisiche. In questa lezione analizzeremo quando questa modifica può essere opportuna.

Ricordiamo che queste lezioni hanno solo scopo informativo e non costituiscono consulenza fiscale.

In questa settima lezione di ottimizzazione fiscale vediamo

Strategie per ridurre le imposte sui Redditi di Capitale

La strategia per ridurre le imposte è applicabile solo a specifici Redditi di Capitale, come interessi, cedole e ETF armonizzati. Non si può applicare la stessa strategia ai dividendi, che subiscono una doppia tassazione:

  1. Una prima imposta del 15% nel paese di origine, secondo i trattati contro la doppia imposizione.
  2. Una seconda imposta del 26% in Italia.

Tassazione ordinaria opzionale per interessi ed ETF armonizzati

Per gli interessi e gli ETF armonizzati, potrebbe essere conveniente optare per la tassazione ordinaria invece di quella separata. L’aliquota ordinaria varia dal 23% al 43% in base al proprio scaglione di reddito. Ad esempio:

  • Per redditi inferiori a 15.000 €, l’aliquota è del 23%, più bassa rispetto al 26% standard.
  • Se non si hanno altri redditi o si possiedono molte spese deducibili (mediche, assicurative, ristrutturazioni), potrebbe essere vantaggioso optare per la tassazione ordinaria per sfruttare appieno le detrazioni fiscali.

Come compensare le imposte

Nel caso in cui si abbiano numerose spese mediche o di ristrutturazione edilizia, queste possono essere utilizzate per compensare i Redditi di Capitale, riducendo notevolmente o azzerando l’imposta da pagare.

Se hai un conto CFD come Plus, ActivTrades o Vantage, questa strategia di può applicare solo sugli interessi perché questi broker non offrono veri ETF ma soltanto “CFD su ETF”. Se invece utilizzi Interactive Brokers o Trading212, non avrai problemi a trovare l’ETF che fa al caso tuo per applicare questa strategia!

Tieniti sempre aggiornato alle nostre strategie fiscali!

Affidati a Tasse Trading per la dichiarazione dei tuoi conti trading

 

 

Seguici sui nostri social per rimanere sempre aggiornato alle strategie fiscali, alle scadenze e a mondo della fiscalità dei conti trading:

Youtube: iscriviti al nostro canale

Instagram: segui la nostra pagina

Facebook: segui la nostra pagina 

 

*I contenuti della presente pagina non costituiscono consulenza fiscale e i contenuti non possono sostituire la consulenza individuale di esperti per i singoli casi concreti