9. Come puoi ottenere vantaggi fiscali con le criptovalute
La Nuova Normativa in vigore dall’anno fiscale 2023 :
A partire dall’anno fiscale 2023 in poi, il calcolo per l’imposizione fiscale del 26% per le criptovalute, ha subito un’importante novità. Infatti, sparisce la soglia dei 51.645.68€ sulla giacenza di valute estere per lasciar spazio a quella dei 2.000€ sui profitti/perdite su cripto.
Cosa vuol dire?
Tutte le plusvalenze di criptovalute superiori a 2.000€ assumeranno reddito imponibile, mentre tutte plusvalenze inferiori a questa cifra non saranno fiscalmente rilevanti.
E’ bene notare che questa soglia vale anche per le minusvalenze. Se hai ottenuto una minusvalenza superiore a 2.000€ potrai infatti dichiararla e sfruttarla per i 4 anni successivi.
E per i valori inferiori a 2.000€?
No, in questo caso è vero che una plusvalenza inferiore a questa soglia non sarà tassata al 26%, ma è altrettanto vero che anche una minusvalenza inferiore a tale soglia non sarà dichiarabile.
Ecco allora che può essere utile pensare a delle strategie per sfruttare al meglio questa nuova normativa, specialmente se sei un trader che movimenta poco il proprio conto e che non investe cifre elevate per la propria attività di trading.
Vediamo alcune fattispecie:
Per semplificare prendiamo in considerazione un solo Exchange (Binance, Coinbase, Kraken)
CASO 1:
Valore Posizione Cripto all’acquisto | al 05.05.2023 | 10.000€ |
Valore Posizione Cripto | al 05.12.2023 | 13.000€ |
Valore P&L Cripto Mark To Market | al 05.12.2023 | 13.000-10.000 = +3.000€ |
Supponiamo che tu abbia posizioni aperte in criptovalute con un P&L Mark-To-Market* di 3000€, in data 05.12.23
(*E’ la plus/minus che otterresti se decidessi di chiudere la posizione il 05.12.23)
Strategia 1: può esser utile tenere la posizione aperta fino a fine anno 2023, per “rimandare” il pagamento dell’imposta al futuro.
Strategia 2: può esser conveniente chiudere la posizione, se hai minusvalenze pregresse di 4 anni fa (2019) che puoi sfruttare prima di perderle del tutto*
(* E’ il caso in cui hai un conto trading / exchange cripto aperto negli anni precedenti per cui vuoi sfruttare le minus e abbassare l’imposizione fiscale)
CASO 2:
Valore Posizione Cripto all’acquisto | al 05.05.2023 | 13.000€ |
Valore Posizione Cripto | al 05.05.2023 | 10.000€ |
Valore P&L Cripto Mark To Market | al 05.12.2023 | 10.000-13.000 = -3.000€ |
Supponiamo tu abbia posizioni aperte in criptovalute con un P&L mark-to market di -3000€, in data 5-12-23.
Strategia: può esser strategico chiudere le posizioni e dichiarare la minusvalenza di 3.000€ per sfruttarla fino ai prossimi 4 anni fiscali.
CASO 3:
Valore Posizione Cripto all’acquisto | al 05.05.2023 | 11.500€ |
Valore Posizione Cripto | al 05.12.2023 | 10.000€ |
Valore P&L Cripto Mark To Market | al 05.12.2023 | 10.000 -11.500 = -1.500€ |
Supponiamo tu abbia posizioni aperte in cripto, il cui P&L Mark-To Market registra minusvalenza di 1500€, in data 5-12-23.
Strategia: è sicuramente conveniente NON chiudere le posizioni, perché altrimenti si avrebbe una minusvalenza di 1500€ (NON dichiarabile, dato che è sotto la soglia dei 2000€) e quindi si perderebbe la possibilità di sfruttarle.
Hai un wallet fisico o un exchange come Binance, Coinbase o Kraken? Con le giuste strategie potresti ottimizzare la tua tassazione!
Seguici sui nostri social per rimanere sempre aggiornato alle strategie fiscali, alle scadenze e a mondo della fiscalità dei conti trading:
Youtube: iscriviti al nostro canale
Instagram: segui la nostra pagina
Facebook: segui la nostra pagina
*I contenuti della presente pagina non costituiscono consulenza fiscale e i contenuti non possono sostituire la consulenza individuale di esperti per i singoli casi concreti