Trading e Fisco? Nessun problema.
La dichiarazione dei tuoi conti trading a portata di click.
Il primo servizio fiscale in Italia con software specializzato
I nostri esperti fiscali si occupano dei calcoli da inserire in dichiarazione dei redditi e, se desideri, avrai a disposizione un sostegno fiscale continuo e personalizzato con i nostri commercialisti.
Il team di professionisti di Tasse Trading da oltre 12 anni è il punto di riferimento per trader e investitori con conti esteri: Garantiamo il risultato dei nostri elaborati grazie al primo software specializzato nell’elaborazione fiscale dei conti trading in regime dichiarativo, unico in Italia.
I nostri servizi
Modello Redditi Precompilato Trading
Elaboriamo tutti i conti trading in regime dichiarativo secondo la normativa fiscale italiana. Utilizziamo un software altamente specializzato per calcolare in modo corretto le tasse del tuo conto trading, rilasciando un facsimile del Modello Redditi da ricopirare in dichiarazione. Chiedi un preventivo
Consulenza conti trading
Puoi prenotare una consulenza telefonica con i nostri professionisti per chiarire i tuoi dubbi e conoscere maggiormente la fiscalità del tuo conto trading e come elaboriamo i tuoi dati.
Dichiarazione dei redditi
Se lo desideri, i nostri professionisti associati si occupano anche della predisposizione del modello redditi e dell’invio telematico della dichiarazione all’Agenzia Entrate. Inoltre, se non hai dichiarato il tuo conto in passato, i professionisti si possono occupare del ravvedimento operoso.
Ottimizza la tassazione del tuo conto trading
Quando va dichiarato il conto trading?
Se detieni un conto trading estero in regime dichiarativo e sei un cittadino con residenza fiscale in Italia devi presentare la dichiarazione dei redditi anche in presenza di una minusvalenza.
Molti trader pensano erroneamente che non hanno l’obbligo di dichiarare il loro conto trading estero se non hanno effettuato un prelievo o se hanno investito poco. Purtroppo questo ragionamento è sbagliato e il trader potrebbe incorrere in sanzioni a seguito dei nuovi controlli automatici da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Con un conto trading estero devi sempre inviare una dichiarazione dei redditi con il quadro RW e pagare l’imposta IVAFE. Se hai conseguito dei redditi dovrai anche compilare i quadri RT, RM, e/o RL.
Le principali tasse per un conto trading sono il 26% sulle plusvalenze nette e lo 0.2% sul saldo di IVAFE (equivalente all’imposta di bollo Italiana).
Il conto trading estero va sempre messo in dichiarazione dei redditi
Non vi sono soglie minime sotto le quali viene meno l’obbligo di dichiarazione
Se il conto trading è estero va dichiarato anche in caso di minusvalenza
Anche se il conto non è stato movimentato durante l’anno ma è presente un saldo positivo, va dichiarato
Tasse Trading risolve il problema del calcolo delle imposte dei conti trading in regime dichiarativo
I vantaggi di Tasse Trading
Semplice
1. Inviaci l’estratto conto
2. Accetta il preventivo
3. Ricevi il precompilato
4. Ricopialo in dichiarazione dei redditi
Immediato
Entro pochi giorni dal pagamento ricevi il report fiscale da ricopiare nella tua dichiarazione
Sicuro
Garantiamo i nostri calcoli contrattualmente: siamo assicurati fino a €500.000
Senza problemi
Puoi affidarti ai nostri commercialisti affiliati che si occuperanno della dichiarazione del tuo conto trading
I commercialisti tradizionali spesso non si occupano dei conti trading. Noi calcoliamo le imposte e consegniamo un facsimile del modello redditi precompilato per il tuo conto trading, che puoi ricopiare in dichiarazione o consegnare al tuo CAF/commercialista!
Ricevi un esempio dei nostri report fiscali
Come avvengono i nostri calcoli fiscali?
Elaboriamo trade per trade
Utilizziamo l’unico software in Italia in grado di elaborare completamente tutte le operazioni effettuate, i cambi-valuta, gli interessi, le varie operazioni societarie, i trasferimenti, le assegnazioni delle opzioni secondo la normativa fiscale italiana per calcolare correttamente le tasse da dichiarare nel modello redditi.
ETF
Gli ETF (Exchange Traded Funds) sono un particolare strumento finanziario poiché presentano:
metodologia del prezzo medio di acquisto
tassazione differente rispetto agli altri strumenti
Con la nostra elaborazione classifichiamo gli ETF, distinguiamo quelli armonizzati da quelli non armonizzati e riportiamo nel Modello Redditi i risultati correttamente.
Nei Redditi di Capitali finiranno le plusvalenze degli ETF armonizzati, mentre nei Redditi Ordinari gli ETF non armonizzati.
Gestiamo i costi
I costi derivanti dall’attività di trading sono detraibili solo se riconducibili al trade di appartenenza. Con il nostro software assegniamo i vari costi ai trade di riferimento riducendo l’impatto fiscale del conto.
Riconciliazione completa
Per verificare la correttezza dei calcoli e delle tasse che abbiamo calcolato per il tuo conto trading, riconciliamo:
i calcoli fiscali a quelli economici
le giacenze calcolate a quelle effettivamente risultanti sul conto
le posizioni finanziarie e valutarie aperte
LIFO o Prezzo Medio Ponderato?
Utilizziamo la metodologia LIFO (Last-In, First-Out) come da normativa italiana ricalcolando tutte le operazioni finanziarie e le valute aperte (anche negli anni precedenti). Solo con questo metodo si troverà la plusvalenza corretta. Solo per gli ETF si usa il prezzo medio di acquisto poiché sono strumenti finanziari differenti.
Gestiamo le opzioni
Quando un’opzione viene assegnata o esercitata è importante attribuire il corretto costo al sottostante, poiché l’assegnazione non genera una plusvalenza o una minusvalenza ma cede il suo costo di carico al sottostante. Solo in questo modo si calcolerà una plusvalenza corretta.
Corporate Action
Con la presenza di operazioni societarie potrebbe variare notevolmente il risultato del conto. Con il nostro software calcoliamo gli aumenti di capitali, gli split, i merger, le acquisizioni, gli stock dividend e tutte le altre operazioni societarie che variano la stratificazione LIFO.
Trasferimenti
Nel caso in cui si trasferisca un titolo da un conto ad un altro includiamo il trasferimento con la sua stratificazione LIFO in entrata.
Contattaci per dichiarare il tuo conto trading
Contattaci per conoscere le modalità di consegna dei dati
Inviaci i documenti nei formati richiesti
Ricevi il nostro preventivo personalizzato e gratuito
Accettazione del preventivo e pagamento
Elaboriamo il tuo conto ed entro 14 giorni lavorativi consegniamo i report
Rilasciamo il facsimile del modello redditi da copiare nella dichiarazione
Domande Frequenti
Quali sono le imposte nel trading?
Nel Regime Dichiarativo le imposte si pagano solo sulle plusvalenze realizzate al netto delle minusvalenze realizzate. A seconda degli strumenti finanziari utilizzati si posso produrre 3 tipologie di reddito differenti nel trading: redditi diversi, redditi di capitale e redditi ordinari.
La tassazione dei redditi derivanti dall’attività di trading è regolamentata dagli articoli 67, 68, e 44 del TUIR, oltre alle normative sul monitoraggio fiscale.
26%: su azioni, opzioni, futures, cfd, forex, obbligazioni, ETF armonizzati, dividendi o cedole, valuta estera (se detenuta per un controvalore di €51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi – art. 67, comma 1, del TUIR)
12,5%: sulle obbligazioni nazionali o sovranazionali
dal 23% al 43%: sugli ETF non armonizzati (in base allo scaglione di reddito di appartenenza)
0,2%: sul saldo del conto se detenuto all’estero (imposta IVAFE)
Quando devo dichiarare il conto trading?
- Le tasse sul conto trading vanno pagate entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento (ad esempio, il 30 giugno 2022 per l’anno fiscale 2021).
- La seconda scadenza, con un tasso d’interesse dello 0.4%, è il 30 luglio.
- La dichiarazione dei redditi deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di riferimento (ad esempio, il 30 novembre 2022 per l’anno fiscale 2021).
Quante tasse si pagano nel trading online?
- Le tasse sugli utili realizzati (operazioni chiuse), interessi e dividendi sono del 26%.
- In regime dichiarativo le operazioni di trading in perdita vanno a compensazione per abbassare la tassazione.
- Le tasse sugli utili da obbligazioni statali sono del 12,5%.
- Le tasse sugli ETF non armonizzati variano in base allo scaglione di reddito di appartenenza: dal 23% al 43%.
- L’IVAFE, Imposta sul Valore delle Attività Finanziarie Estere, è pari allo 0,2%.
Che cosa succede se non ho pagato le tasse del conto trading?
- Di norma sarà possibile sanare la propria posizione fiscale tramite un ravvedimento operoso. Contattaci per maggiori dettagli.
Il Regime Dichiarativo è più vantaggioso
Fattore Tempo
I profitti vengono tassati nell’anno successivo, entro il 30 giugno
Risparmio
Si hanno più profitti da reinvestire nell’attività di trading
Ottimizzazione
Esistono delle strategie fiscali che permettono di risparmiare sulle imposte
Scelta di più broker
Possibilità di accedere a tutti i broker esteri
Garanzia del risultato
- 10+ anni di esperienza
- 100.000 report fiscali ogni anno
- Software Specializzato unico in Italia
- Consegna media in 4 giorni*
- €500.000 copertura assicurativa
- Certificato Qualità ISO 9001:2015
*il tempo medio di consegna dei nostri elaborati è di 4 giorni. Le consegne non potranno avvenire prima della pubblicazione ufficiale del Modello Redditi: visitare la pagina per maggiori informazioni: https://www.tassetrading.it/tempi-di-consegna/
Hai ancora domande sulla fiscalità del tuo conto trading?
Contattaci tramite il nostro form o la chat in basso a destra. I nostri consulenti saranno lieti di aiutarti.