Quali sono gli obblighi fiscali per chi ha un conto trading estero come ad esempio uno con broker come eToro? Ho letto che si deve pagare il 26% sulle plusvalenze e lo 0,2% IVAFE. È corretto?
Buongiorno, è corretto!
Detenere un conto trading estero implica alcuni obblighi fiscali specifici.
In particolare:
1. È necessario dichiarare i redditi generati, ovvero le plusvalenze, sulle quali si applica un’imposta del 26%.
2. Se il conto è detenuto all’estero, deve essere dichiarato nel quadro RW del Modello Redditi per il monitoraggio fiscale, e in questo caso si applica l’IVAFE, che è pari allo 0,2%.
È importante notare che non esistono soglie al di sotto delle quali si possa escludere la dichiarazione: la soglia di €5.000 si applica ai conti correnti, ma i conti trading sono considerati conti di deposito e non hanno tale esenzione.
Anche le minusvalenze devono essere dichiarate, questo per mantenere la possibilità di compensarle con eventuali plusvalenze nei successivi 4 anni. Inoltre, anche in assenza di prelievi, se il conto è all’estero, è obbligatorio procedere con la dichiarazione.