I CFD (Contracts For Difference) sono strumenti finanziari derivati che permettono di speculare sulle variazioni di prezzo di un’attività sottostante, come azioni, forex, indici, materie prime e altro, senza possedere realmente l’asset.
📌 Caratteristiche principali dei CFD:
✔ Strumenti derivati: il loro valore dipende dall’andamento del sottostante.
✔ Trading con margine: è sufficiente versare una percentuale del valore totale dell’operazione.
✔ Posizioni long e short: si può guadagnare sia dai rialzi che dai ribassi del mercato.
✔ Utilizzo della leva finanziaria: amplifica guadagni e perdite.
✔ Scambio OTC: non sono negoziati su mercati regolamentati, ma offerti da broker specializzati.
📌 Aspetti fiscali:
✔ I profitti derivanti dai CFD rientrano nei Redditi Diversi e sono soggetti a tassazione del 26%.
✔ Il quadro RW deve essere compilato per monitoraggio fiscale e imposta IVAFE (0,2%).
📌 Costi e rischi:
✔ Spread: differenza tra prezzo di acquisto e vendita.
✔ Commissioni overnight: costi per mantenere la posizione aperta oltre la giornata di trading.
✔ Margin call: rischio di perdita superiore al capitale investito.
📌 Conclusione:
I CFD sono strumenti altamente speculativi, più adatti a trader esperti piuttosto che ai principianti. Se usati senza un’adeguata strategia di gestione del rischio, possono portare a perdite significative.